ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE

Post date: Oct 13, 2009 12:34:09 AM

John Coles nel suo libro Archeologia sperimentale dà della materia in questione questa definizione:

“E' il tentativo di riprodurre attraverso gli esperimenti, nelle condizioni materiali più vicine possibili a quelle antiche, strumenti, oggetti, edifici e di riprodurre anche le circostanze nelle quali gli stessi beni si sono degradati o distrutti [....] Non si tratta tuttavia di un gioco. Tali esperimenti sono essenziali per comprendere lo sforzo dell'uomo primitivo alla ricerca della sopravvivenza, nel suo impatto con l'ambiente e nelle sue esigenze di trasformare tale ambiente. La realizzazione del più modesto degli utensili costa fatica, tempo, ingegno.”

Laboratori per Alunni della Scuola Elementare, Media e Superiore

Lo scopo di questi Laboratori è quello di stimolare l'interesse dei Giovanissimi all'archeologia e alla cultura del Passato dei Castelli Romani attraverso Lavori Manuali Semplici ma di Sicuro Effetto.

La Loro Chiave interpretativa, da un punto di vista didattico e pedagogico,è quella dell '"ecologia dei Processi", in quanto l'utilizzo della materia prima e delle Risorse Disponibili spinge il giovane a ricercarle in Sé Stesso, senza alcun Intermediario.

La Costruzione di manufatti preistorici (per via della sua spettacolarità) infatti stimola fortemente la fantasia dello studente, soprattutto se viene continuamente Posto di Fronte alla Dinamica del "problem solving" inteso come Sistema risolutivo necessario alla vita dell'Uomo nel Passato. Nei Laboratori, infatti, si cercherà di Comunicare e forzare le necessità (che l'uomo preistorico viveva giocoforza) nel risolvere i problemi quotidiani Pratici della sussistenza utilizzando le mani, Il cervello e le Risorse Naturali, sviluppando Una Tecnologia via via sempre più complessa, il cui messaggio, oggi, vive Una cultura del "non spreco" purtroppo negletta (Assolutamente Contro Tendenza ...).

La potenzialità di un Gruppo di Giovani Studenti (più piccoli sono maggiore è l'effetto dirompente delle piccole scoperte da loro fatte e dell'Imprinting che possono ricevere) è altissima: Il Lavoro di Gruppo, la complementarità dei ruoli in funzione delle Abilità / attitudini Personali, e la geniale creatività non ancora (o in piccola parte) contaminata dalla cultura moderna consumistica, provvedono a sviluppare Naturali Processi di auto-completamento, gerarchizzazione e Solidarietà, Processi Basati quindi sul Merito e non sulla finzione.

Verranno fatte dimostrazioni sulle Tecnologie più complesse e nello Stesso tempo importanti per il corso dell'evoluzione: il fuoco (ottenuto attraverso la frizione di legni e pietra focaia Scintille, la Lavorazione della pietra per ottenere utensili taglienti e raschianti (ottenuta dalla semplice percussione) la realizzazione di colle con la resina, la costruzione di utensili più elaborati (coltelli con il manico, raschiatoi, frecce), la macinatura del grano con percussore e pietra di supporto, la simulazione di una battuta di caccia di un gruppo di cacciatori primitivi con sagome 3D.

Saranno tutti momenti topici da stimolare un atteggiamento per definire gli Stadi più Importanti dell'evoluzione Umana, dal paleolitico alla neolitizzazione, evitando sovrabbondanza di termini Tecnici e privilegiando l'Approccio Manuale - Visivo.

Finalità dei Laboratori

1 - Organizzare un "grande gioco", protratto nel tempo che allarghi lo studio, il coinvolgimento, l'interesse e la classificazione ad altri alunni.

2 - Stimolare uno Spirito e un Lavoro di Gruppo delle che permetta nuovi ruoli al di fuori della routine quotidiana e del bombardamento mediatico.

3 - Favorire Una Maggior integrazione fra gli Alunni.

4 - Incentivare il "fare con le proprie mani" il propedeutico al "Pensare con la propria testa".

5 - Sviluppare Attività diverse rispetto alle curricolari, ma ad esse riconducibili.

6 - Creare Centri di interesse interdisciplinari.